Fedra di Racine
Fedra è una tragedia in cinque atti di Jean Racine, rappresentata per la prima volta all'Hôtel de Bourgogne a Parigi il 1º gennaio 1677. È considerata uno dei suoi capolavori. L'opera è ispirata alla tragedia greca Ippolito di Euripide e Fedra di Seneca, anche se Racine apporta significative modifiche.
Trama:
L'opera narra la storia di Fedra, moglie di Teseo, re di Atene, che è consumata da una passione incestuosa e non corrisposta per il figliastro, Ippolito. Teseo è creduto morto, e la notizia spinge Fedra a rivelare il suo amore a Ippolito, il quale la respinge. Quando si diffonde la notizia che Teseo è vivo, Fedra, disperata e piena di vergogna, è convinta dalla sua nutrice, Enone, a accusare Ippolito di averla aggredita.
Teseo, accecato dalla rabbia e dalla gelosia, maledice suo figlio e chiede a Nettuno di punirlo. Ippolito, bandito, viene ucciso da un mostro marino inviato da Nettuno. Fedra, consumata dal rimorso, confessa la verità a Teseo prima di avvelenarsi.
Temi principali:
- La passione e il destino: La tragedia esplora la forza distruttiva della passione amorosa e la sua connessione con il destino. Fedra è presentata come una vittima del suo stesso desiderio, incapace di controllare le sue emozioni e preda del suo fato.
- La colpa e l'innocenza: Il tema della colpa e dell'innocenza è centrale nell'opera. Fedra si sente colpevole per il suo amore incestuoso, mentre Ippolito è innocente, ma viene ingiustamente accusato e punito.
- La gelosia e la vendetta: La gelosia di Teseo, alimentata dalle false accuse di Enone, lo porta a maledire il figlio, causando la sua morte. La vendetta, quindi, gioca un ruolo cruciale.
- Il potere della verità: Alla fine, la verità emerge, ma solo dopo che il danno è stato fatto. La confessione di Fedra, sebbene tardiva, porta un minimo di catarsi.
Personaggi principali:
- Fedra: Regina di Atene, moglie di Teseo, consumata dalla passione per Ippolito.
- Ippolito: Figliastro di Fedra, noto per la sua virtù e il suo amore per la caccia.
- Teseo: Re di Atene, marito di Fedra, padre di Ippolito.
- Enone: Nutrice e confidente di Fedra.
- Aricia: Principessa ateniese, amata da Ippolito.
Stile:
- Racine utilizza un linguaggio classico e raffinato, con versi alessandrini.
- L'opera è caratterizzata da una forte intensità emotiva e da una tensione psicologica.
- Rispetta le unità aristoteliche di tempo, luogo e azione.
Influenza:
- Fedra ha avuto una grande influenza sulla letteratura successiva, ispirando numerose opere teatrali, romanzi e opere musicali.
- La figura di Fedra è diventata un archetipo della donna fatale, consumata dalla passione e dal rimorso.